5 Maggio 2024

Primavalle e’ una delle borgate piu’ interessate dal trasferimento in massa dei residenti del tessuto medievale abbattuto per la realizzazione delle grandi arterie del centro storico previste dal PRG del 1931. In precedenza nella zona esistevano solo alcuni edifici adibiti a dormitorio pubblico, la scuola elementare, la Piazza di San Clemente XI e alcuni alloggi provvisori per sfrattati. Il nuovo insediamento, inaugurato nel 1939, si sviluppa lungo un asse principale orientato in direzione nord – est che collega le due piazzeFamiglia Lenzi principali: Piazza Clemente XI e Piazza Capecelatro, con gli edifici che si sviluppano in parte paralleli e in parte perpendicolari all’asse. Il piano del 1931 prevedeva una serie di servizi che furono realizzati solo in minima parte. La carenza di servizi e di collegamenti pubblici con il centro cittadino perdurera’ fino al dopoguerra. La borgata viene ultimata negli anni ’50, le nuove tipologie muteranno l’originario assetto semirurale, caratterizzato da casette basse e piccoli orti. E’ il periodo di maggior sviluppo edilizio del quartiere, nel decennio 1961 – 71 viene edificato oltre il 53% dei fabbricati di Primavalle. Un forte impulso e’ dato dai primi interventi di edilizia economica e popolare previsti dalla legge n.167/62. Nella zona nord del quartiere si assiste invece a fenomeni di sviluppo edilizio spontaneo che determinano una carenza strutturale di spazi d’uso pubblico ed un tessuto viario irregolare.

Primavalle non è solo un quartiere di Roma, può essere un pianeta, una nazione o meglio ancora uno stato mentale.Ed è proprio lo stato mentale che ci condivide con questa famosa area situata a nord di Roma.Gli scatti che compongono la mostra colpiscono più per ciò che si sente piuttosto che per ciò che si vede. E’ l’aria, l’atmosfera, i rumori sbiaditi, l’atteggiamento dei personaggi che arriva all’osservatore.Queste foto traboccano di tutto quello che non si vede, più della cromia o della plastica.Perfettamente allineata come Plauto e Fellini, come Trilussa e Pasolini a quello spirito vitale impalpabile, unico ed irripetibile di chi – nato a Roma seppur con un paio di migliaia di anni in ritardo – ne conserva la magnitudine, l’opera di questa artista ci dimostra che il cuore non ha confini, non ha passaporto, non ha simili. E ci mostra Primavalle anche in altre parti di Roma, anche in altre città, anche in altre culture.

Via dei Monti di Primavalle
In questa via, che collega la metro Battistini con il quartiere di Primavallec’è un continuo passaggio di autobus che ha spaccato e affossato l’asfalto.Da anni la manutenzione stradale è affidata a toppe temporanee per coprire le buche più profonde. Rifare da capo l’asfalto vorrebbe dire stravolgere il percorso di diverse linee Atac Via Pietro Maffi | Via della Valle dei Fontanili | Via Girolamo Ghinucci | Via di Boccea